Ho letto molti libri e conosciuto vari autori che si sono accostati ai difficili argomenti di malattia, dolore, sofferenza e morte.
Ma nessuno mi aveva ancora portato così in alto e, al tempo stesso, così in profondità, nel contatto con queste verità, tutt’uno con la vita. La Poesia qui lo ha reso possibile, anima di queste pagine e del cuore di Anna, l’autrice che le ha scritte.

 

La poesia tra le pagineMarica Flandoli

Il libro è scritto in modo semplice e profondo e la prima parte appartiene alle fondamentali pratiche introduttive di mindfulness che hanno valore generale e preparano il terreno alla seconda più delicata e impegnativa . Quando si entra in contatto pieno con la malattia e il fine vita si sente la qualità dell’esperienza sul campo dell’autrice. Ed è questa la forza e la preziosità del libro.

Semplice e profondoMarco Iannelli

Affrontare un tema così complesso e difficile come quello della malattia, della sofferenza e della morte richiede una notevole dose di coraggio ma anche preparazione e consapevolezza. Anna Li Vecchi ci riesce magistralmente  e ci offre un’opera che non vuole essere un manuale su come affrontare con la mindfulness la sofferenza e la morte, ma un libro profondo, intenso, scritto davvero col “cuore“ in cui si è guidati ad incontrare ed esplorare con delicatezza e gentilezza, proprie della mindfulness, le difficili emozioni, le paure, le resistenze  che accompagnano quei momenti cruciali della vita. È un libro davvero prezioso che aiuta a trovare un senso alla sofferenza e al dolore, a trasformarli in forza vitale che dona sacralità all’esistenza. Un libro che parla di sofferenza e morte ma che è un inno alla vita.

Un inno alla vitaAnnalisa De Nardo

Un argomento difficile ma affrontato dall’autrice con competenza e saggezza, un testo dalla lettura scorrevole, che dà spunti di vera riflessione e stimoli per una vita piena e consapevole.

Per una vita piena e consapevoleMarco Musetti

Non c’è un momento giusto per leggere questo libro perche’ ogni momento è quello giusto. Per me è come una cara amica che mi sta accanto e mi aiuta a capire. Un libro da non perdere

Quando leggere questo libroBarbara Dimartino

Questo libro è un viaggio dentro la vita. Affronta i temi del dolore, della sofferenza e della morte, di come spesso fuggiamo da tutto questo magari facendo gesti scaramantici.
Ma il continuo divenire e trasformarsi è parte della vita che non sarebbe tale se non fosse attraversata dal dolore e dalla resistenza che facciamo nell’accettarlo.
Abbiamo agende piene di impegni per gli altri e Anna ci dice di segnare anche il nostro nome su quella agenda per iniziare a prendersi cura di noi.
Non è un libro che vi dice cosa fare per evitare la sofferenza o la morte, ma è un libro che vi dice di fermarsi e di guardare le cose con sguardo diverso.. magari scopriamo di vedere ciò che da tempo era proprio lì davanti noi, ma chissà come mai non avevamo ancora visto.

Fare amicizia con la nostra resistenza, anch’essa è una parte di noi e riconoscendola le diciamo: ti vedo.Nicoletta Panciera

“È stato un insegnamento diverso dal solito come un togliermi le fette di prosciutto dagli occhi, farmi vedere le cose che non vedevo eppure erano lì, sotto i miei occhi, farmi sentire che potevo fidarmi di me ed osare. Ah la consapevolezza…”

Togliermi il prosciutto dagli occhiCristina, MBSR 2020

Sto imparando a riporre più attenzione e consapevolezza al momento presente e questo è come un “risveglio” che mi permette di godere di quello che c’è e di avere un atteggiamento di accoglienza, benevolenza e gentilezza verso tutto ciò che vivo.
Sorprendentemente mi accorgo che stare semplicemente con quello che c’è ha un enorme potere trasformativo.
Credo che l’MBSR possa essere davvero utile a chi si sente in balia della propria ansia , a chi vive sotto stress e in continua tensione per i ritmi frenetici a cui è sottoposto, a chi desidera vivere in modo più consapevole.

Più attenzione e consapevolezza al momento presenteAnnalisa - MBSR

Ho sensibilmente modificato il mio modo di vedere il mondo, ne ho tolto la patina e le ambiguità. Stare con quello che si ha è veramente, per la mia esperienza, il punto di partenza per intenzioni più grandi.
Questo è per me è Mindfulness.
Questo è per me Mindfulness ora, perché sono sicura che mi riserverà ancora delle sorprese.

Il punto di partenza per intenzioni più grandiRaffaella - MBSR

Posso con consapevolezza ( termine che piace molto ad Anna) affermare che il viaggio intrapreso attraverso il corso MBSR ha prodotto i suoi frutti e lo consiglio a tutti coloro che sentono l’esigenza di “ tirare il freno a mano “ e prendersi del tempo per se.

Lo consiglio anche alle future mamme come me che avranno bisogno di tutta la loro concentrazione per “stare con quello c’è” accettare il dolore e far fiorire una nuova vita che sia come una montagna fiera e consapevole.
Buon cammino a tutti !

Riprendere in mano la mia vitaElisabetta - MBSR e Anna