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Ultimamente inizio la mia meditazione cercando momenti di non meditazione. Semplicemente siedo in silenzio e chiudo gli occhi senza un piano, senza un’agenda, senza neanche un’intenzione da coltivare, senza un preciso oggetto di attenzione. Semplicemente sedere Nella tradizione zen di parla di shikantaza, solitamente tradotto come “semplicemente seduti”. Questo va oltre la postura fisica…
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Di recente, partecipando a un ritiro di meditazione, uno degli insegnanti ha descritto la vita in ritiro come un periodo di tempo limitato, condiviso con altre persone, in cui ogni momento è un’occasione di pratica. Ecco che, in un certo senso, possiamo guardare al periodo delle feste come a una sorta di ritiro-non-ritiro dal momento…
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Cos’è un rifugio? Forse un luogo di sicurezza, un ristoro fisico e mentale; un luogo in cui ci ricarichiamo o semplicemente ci ritroviamo. Un luogo quindi necessario da visitare regolarmente e quindi anche da riconoscere. Sono questi luoghi dentro di noi o fuori?
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Da Gennaio 2025 – Incontri mensili dedicati a offrire una panoramica introduttiva sugli insegnamenti della tradizione buddhista.
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Quando avevo 22 anni vivevo a Roma, lavoravo in una grande azienda del lusso, avevo già un contratto a tempo indeterminato e mi sentivo molto apprezzata sul lavoro. Avevo un ragazzo che mi amava, tante amiche e una famiglia alle spalle che mi proteggeva, e mi sembrava di essere cresciuta con valori solidi. E allora…
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Se abbiamo iniziato a meditare da un po’, avremo sentito dire più volte dall’insegnante che non cerchiamo risultati nella meditazione, non ci sono obiettivi e semplicemente stiamo con quello che c’è. Effettivamente, e in alcune tradizioni ancora più che in altre, meditiamo per allenarci a essere presenti al momento presente. La pratica è tutta qui.…
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