Un lavoro sulla nostra umanità
Lucia

Grazie sempre per quello che a me pare un bellissimo lavoro sulla nostra umanità, che va imparata, esercitata.

Mettere il cuore
Anna L.
Senza il Sangha non sarebbe possibile mantenere una motivazione così forte nel continuare il percorso spirituale di crescita. (…). Avevo abbandonato la meditazione perché mi sentivo sola e poco supportata nella scelta di questo stile di vita. Quindi considero siceramente il Sangha come una di quelle cose da porre al primo posto nella scelta di ciò in cui si vuole mettere il cuore.
Grazie ancora di tutto.
Sostenere la mia motivazione personale
Antonella M.
Anche stavolta ho potuto apprezzare l’appartenenza a un Sangha perché ho capito una volta di più come il contributo del gruppo sia fondamentale per sostenere la mia motivazione personale. Grazie in ogni modo a te per il tuo prezioso supporto.
Sostenere la mia pratica
Antonella

Da tempo desideravo conoscere il Buddhismo: quanto avevo letto e ascoltato al riguardo non mi era del tutto chiaro e sentivo il bisogno di fare una sorta di “pulizia” nei miei pensieri.

Questa intenzione è via via cresciuta anche attraverso la pratica. Quando Anna ha proposto un percorso introduttivo sugli insegnamenti della tradizione buddhista ho aderito con gioia, con grande curiosità e con gratitudine. Ogni incontro è stato denso di conoscenze e ricco di mille sfumature.

Ho sentito che gli insegnamenti del Buddhismo risuonano in modo significativo nel mio cuore e possono alimentare e sostenere la ricerca personale che ho intrapreso.

Un nuovo modo e un nuovo inizio. Grazie ad Anna per ciò che ha offerto e per il modo in cui l’ha proposto.

La calma della montagna
Sabrina

“Durante questo cammino ho cominciato a identificarmi sempre meno con le emozioni ed i pensieri che affollano la mente, ho assaporato la libertà che l’impermanenza a volte ci dona..il cambiamento dal bello al brutto e dal brutto al bello e provato ad immedesimarmi nella calma della montagna che rimane salda e solida nonostante le forti raffiche di vento della vita…ci provo e continuerò a provarci…fino a quando diventerà completamente parte di me. Grazie a te per queste meravigliose scoperte”

Ritrovare la motivazione
Elisa C.
La prima volta che ho sentito la potenza e l’importanza del Sangha è stata durante il corso MBSR e mi ricordo di aver condiviso in quell’occasione quanto mi fossi resa conto della forza che porta nella vita far parte di un gruppo e meditare assieme, anche se online.
Il Sangha per me è ciò che mi permette di rinnovare le mie intenzioni, di ricordarmi del perché lo faccio e di ritrovare la motivazione nei momenti in cui magari la perdo un po’ tra le varie cose.
Ritrovandoci in gruppo ritrovo anche me stessa, mi fermo e mi ricordo come vorrei vivere la mia vita e mi rigenero, quando pratico da sola faccio più fatica. Ci sono poi delle cose come il suono della campana o alcune parole di Anna che sono come un richiamo, mi viene in mente Kiro il mio cane, che quando prendo il guinzaglio immediatamente entra in modalità passeggiata, tutto il suo corpo sa già cosa andrà a fare.
A tutti i coraggiosi spirituali
Fabrizia

Partecipare ad un gruppo mi ha portato in rilievo quanto in realtà io non sia così disponibile come ho sempre creduto di essere, sia con le persone sia con le cose in generale. Farne parte mi dà la possibilità, ogni volta, di entrare in contatto con questo sentimento, con questa verità.
Mi sono resa conto che, a volte, mi pesa davvero molto interrompere le mie consuetudini o il semplice fatto di andare contro la mia routine.
Il gruppo mi ricorda sempre quanto le nostre abitudini siano simili a dei solchi che ci abitano.
A volte, avere un impegno o un appuntamento fisso e programmato mi fa sentire in qualche modo legata.
Aver compreso questo mi ha fatto molto soffrire inizialmente ma, d’altra parte, l’ho trovato un insegnante molto prezioso per tutte le volte successive.
Ricordare però che basta soltanto uno sguardo sincero, un ascolto pulito e un sorriso affettuoso per abbattere tutti i muri che la tua mente pensante crea e che non ci vuole davvero niente per riconnettersi con l’adesso e con i cuori che stanno attorno a te mi ha sempre riportato sinceramente sul mio cuscino di pratica.
Un gruppo di pratica periodo lo consiglierei a tutti gli onesti e coerenti intellettuali e a tutti i coraggiosi spirituali che esistono..
Grazie gruppo e grazie Anna.

La volontà di coltivarmi
Paola B.

Il sangha per me è sempre un ritornare a casa … trovare gioia e serenità.
A volte il mio corpo e la mia mente sono un po’ addormentati e questi incontri mi ridanno l energia e la volontà di “coltivarmi”.
Mi sento come una pianta un po’ asciutta che ricevendo dell acqua subito ne trae gran beneficio rinvigorendosi. Grazie sangha.

Un’intenzione comune
Daniela

Io so ancora davvero molto poco.  Inizio solamente ad esserci, a conoscere e conoscermi. È la pratica. Ma so che quando è tempo di incontrarci a meditare provo una gioia profonda, un’attesa ricca di meraviglia, un’intenzione comune di pace. E con questa gioia ritorno ancora e ancora.

Una pratica gioiosa
Paola G.

Partecipando agli incontri di pratica di Shanga, ho sicuramente dei vantaggi aggiuntivi, c’è un’energia collettiva che mi rafforza l’intenzione di meditare.

Per me il gruppo è sempre un elemento di aiuto e condivisione. Ascoltare le emozioni e i pensieri altrui mi rende la pratica più gioiosa e confortante.
Sempre grazie!