Ho intrapreso il percorso MBSR per caso, suscitando perplessità in chi mi conosce, essendo di natura attratta da attività più fisiche, del fare.

 

E quando tento di spiegare la mia esperienza ad amici e conoscenti, mi trovo impacciata e sconclusionata perché in realtà non ho “fatto” nulla.

Ho semplicemente ricordato.

 

Pratico abbastanza costantemente e i mesi passano ma non c’è giorno in cui non torni a me stessa, attimi di consapevolezza piena ed è come dilatare il tempo, respirando, ascoltando o semplicemente fermandomi e rendendomi conto che sono viva.

 

Come aver trovato un amico che amo e rispetto e anche se non lo vedo tutti i giorni c’è sempre. Quell’amico sono io e ne ho cura. E quando lo ritrovo non ho bisogno di ripercorrere il passato per ritrovare la complicità.

 

Ho sensibilmente modificato il mio modo di vedere il mondo, ne ho tolto la patina e le ambiguità. Stare con quello che si ha è veramente, per la mia esperienza, il punto di partenza per intenzioni più grandi.

Questo è per me è Mindfulness.

Questo è per me Mindfulness ora,  perché sono sicura che mi riserverà ancora delle sorprese.